Sandro Torella, regista dell’opera prima “Discesa libera”, è stato ospite presso la Stampa Estera per incontrare i giurati e i soci dell’Associazione. Durante l’animato incontro, il regista ha parlato con generosità dei retroscena e del processo creativo che ha portato alla realizzazione del film e ha dato un ampia visione sul dietro le quinte del suo primo lungometraggio.
Dopo una battuta di troppo che distrugge la sua carriera, il giovane attore Manuel Falco viene isolato e accetta di assistere Vittorio, un anziano affetto da Alzheimer. Questo incontro lo ispira a trasformare il teatro in uno strumento di cura, coinvolgendo la dottoressa Elisa e i pazienti in un progetto creativo. Il legame tra recitazione e perdita di memoria dà vita a un’esperienza unica, dove la malattia diventa espressione artistica. Lo spettacolo finale restituisce speranza e nuova vita a tutti, soprattutto a Manuel.
photo credit: Pablo Esparza